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La partnership con
Save the Children

Nel 2009 Bvlgari ha deciso di intervenire a favore dei bambini più vulnerabili del mondo. Troppi di loro, infatti, non hanno la possibilità di vivere dignitosamente e sviluppare il proprio potenziale, in quanto la mancanza di scolarizzazione reitera il drammatico ciclo della povertà.
In collaborazione con Save the Children, Bvlgari ha lanciato un'ambiziosa e inedita campagna con l'obiettivo di devolvere all'organizzazione parte dei proventi derivanti dalla vendita dei gioielli Save the Children, appositamente realizzati per l'iniziativa. Nel giro di quasi quindici anni, la partnership si è trasformata in un solido rapporto di collaborazione destinato a durare nel tempo, che ha consentito di raccogliere su scala globale più di 113 milioni di euro, a beneficio di oltre due milioni di bambini e adolescenti le cui opportunità e i cui diritti sono gravemente compromessi da povertà, discriminazione, conflitti o disastri naturali.

Girl seen from the back holding up a drawing with coloured hands, white background with squares.
LA PARTNERSHIP CON SAVE THE CHILDREN
Attraverso attività legate all’arte e ai libri, il presidio educativo Punto Luce delle Arti coinvolge ogni anno 1.000 bambini e adolescenti tra i sei e i diciotto anni.
Child covering his face with a painting by Keith Haring in an orange room of the Punto Luce STC centre.

PUNTO LUCE DELLE ARTI:
“IMPARARE FACENDO”

Nel 2019, Bvlgari e Save the Children hanno inaugurato il primo Punto Luce delle Arti per illuminare il futuro di bambini che vivono in condizioni di povertà e non hanno accesso all'istruzione. Il centro è situato in una scuola abbandonata di Ostia, sul litorale romano: un edificio di 1.300 metri quadrati trasformato in un ambiente polifunzionale. Un incontro di luci, punti e linee di ispirazione architettonica.

Punto Luce Bulgari and Save the Children centre for young people in Ostia, Rome, view from outside.

Il Punto Luce delle Arti è diventato uno spazio di attività sociali, supporto accademico e formazione gratuita, in grado di promuovere il talento e le competenze dei ragazzi coinvolti, trasmettere arti e mestieri e aprire nuove prospettive professionali.
Attraverso attività legate all’arte e ai libri, il presidio educativo Punto Luce delle Arti coinvolge ogni anno 1.000 bambini e adolescenti tra i sei e i diciotto anni. L’offerta formativa si concentra su tre aree di apprendimento principali, dando agli studenti l'opportunità di sviluppare conoscenze e abilità nel pensiero analitico e nel lavoro di gruppo attraverso progetti legati all'innovazione e alla creatività.