La certificazione delle creazioni in pelle lungo tutta la catena di approvvigionamento

Bvlgari richiede ai suoi fornitori il pieno rispetto degli Animal Sourcing Principles, un protocollo volto a garantire la tutela e il benessere degli animali da parte del Gruppo. In base a tali principi, le concerie garantiscono che il loro operato sia conforme a pratiche di approvvigionamento animale responsabile. Il documento stabilisce i criteri per garantire che gli animali d’allevamento e quelli catturati in natura siano trattati con cura e rispetto in ogni fase della catena di approvvigionamento, e che ogni specie sia tutelata attraverso un commercio consapevole, volto a favorire la conservazione delle specie e la tutela degli ecosistemi.

La certificazione delle creazioni in pelle lungo tutta la catena di approvvigionamento

"La catena di approvvigionamento degli accessori Bvlgari inizia dalla pelle, che deriva da un sottoprodotto dell’industria alimentare."

La catena di approvvigionamento degli accessori

La catena di approvvigionamento degli accessori Bvlgari inizia dalla pelle, che deriva da un sottoprodotto dell’industria alimentare. La maggior parte dei partner e dei fornitori di pelletteria Bvlgari si trova in Italia e comprende una rete di concerie di piccole e medie dimensioni. Bvlgari applica a tale rete di concerie il suo Codice di condotta per i fornitori. Per verificarne l’applicazione, Bvlgari si affida al protocollo di certificazione del Leather Working Group, che riguarda l’impatto sociale e ambientale delle attività di conceria.

La valutazione del ciclo di vita

La Maison misura l'impatto delle proprie creazioni di pelletteria attraverso la valutazione del ciclo di vita (Life Cycle Assessment – LCA) al fine di favorirne la riduzione, anche in un'ottica di eco-design. Un metodo che orienta la ricerca e l'attenzione di Bvlgari verso materiali e standard d’eccellenza, garantendo al contempo la produzione di creazioni di pelletteria di alta qualità.

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