Negli anni Sessanta, con la terza generazione della famiglia Bulgari — Gianni, Paolo e Nicola — al timone dell’azienda, la storia di Bvlgari si fa sempre più glam. Incarnando un nuovo ideale di eleganza, raffinatezza, fascino e stile, la Maison entra in un’era di grande successo internazionale.

Nei vibranti anni della Dolce Vita, la boutique Bvlgari di Via dei Condotti a Roma diventa un polo di attrazione per le star internazionali del cinema. Celebrità come Sophia Loren, Ingrid Bergman, Elizabeth Taylor, Monica Vitti e Anita Ekberg rimangono affascinate dalle magnifiche collezioni Bvlgari. La boutique raggiunge un livello di fama e di successo mai visto prima, divenendo il simbolo stesso della Dolce Vita.

Negli anni Sessanta si assiste inoltre all’innovativa integrazione delle monete antiche in creazioni di gioielleria dal design contemporaneo. Un'innovazione da cui avrà origine la celebre collezione Monete. Appassionato collezionista di monete, Nicola Bulgari si fa promotore di questo connubio creativo, ispirandosi alla lunga tradizione romana di gioielli impreziositi da monete.

Il design delle montature segue i contorni delle monete, mantenendone l’integrità ed enfatizzando il caratteristico gioco di contrasti tra i diversi metalli.

I primi gioielli del 1966 presentano monete greche e romane. Nei decenni successivi, la selezione si estende a monete di diverse epoche e provenienze. Un approccio al design fondato su un perfetto intreccio tra passato e presente, che consolida ulteriormente lo status di Bvlgari come pioniere dell’alta gioielleria.

1960

Torna alla Timeline