Colori
A partire dalla metà degli anni Cinquanta, Bvlgari si afferma nel mondo dell’alta gioielleria rivoluzionando i codici estetici tradizionali con la vivacità dello stile italiano. Un’estetica caratterizzata da vibranti colori e da una perfetta armonia di volumi, che offre un’eccitante alternativa all’imperante influenza della scuola parigina e al suo approccio più conservatore.
La preziosa triade di rubini, zaffiri e smeraldi, abbinata tradizionalmente ai diamanti, si arricchisce ben presto di una nuova vibrante palette cromatica, grazie all’introduzione di tormaline, rubelliti, granati, peridoti e pietre dure.
Campagna pubblicitaria Bvlgari Dream, 1981-1989. Anelli anni ’70-’80. Archivio storico Bvlgari
Campagna pubblicitaria Bvlgari Dream, 1981-1989. Anelli anni ’70-’80. Archivio storico Bvlgari
Nell’ambito di questa infinita ricerca cromatica, il taglio cabochon, con le sue superfici lisce e arrotondate, diventa la scelta d’elezione delle creazioni Bvlgari, esaltando la ricchezza materica delle gemme e l’intensità dei loro colori.
Ogni gemma Bvlgari si distingue per le sue intrinseche qualità e per il suo vibrante splendore. Abbinati tra loro in una perfetta armonia di texture, luci e colori, questi preziosi tesori della natura sono un emblema della passione di Bvlgari per la sperimentazione e l'incessante ricerca della bellezza.
Choker Naturalia Marina, 1991 circa. Foto di Barrella – Studio Orizzonte Gallery
Choker Naturalia Marina, 1991 circa. Foto di Barrella – Studio Orizzonte Gallery